Soluzione Infineon Security Platform |
Migrazione delle chiavi verso altri computer
Una volta configurato un utente di sistema come utente di Infineon Security Platform, può presentarsi la necessità di definire un ambiente protetto specifico per quell'utente, non solo sul computer su cui è stata eseguita la configurazione, ma anche su altri computer a cui l'utente ha accesso. In questo senso, configurazioni diverse sui vari computer potrebbero causare problemi di compatibilità degli elementi di protezione; ad esempio, un messaggio di posta elettronica firmato su un determinato computer potrebbe non essere accettato dagli altri a causa delle diverse chiavi utilizzate per la firma.
Fondamenti della migrazione
Infineon Security Platform dà la possibilità di gestire questa situazione offrendo un percorso di migrazione per i valori segreti degli utenti. Il concetto alla base di questa tecnologia è la rigida separazione tra il ruolo amministrativo e quello operativo della migrazione. Questa separazione è necessaria per garantire l'identità dei valori segreti migrati, assicurando al tempo stesso che non possano essere trasferiti in nessun modo senza conoscere l'istanza amministrativa necessaria.
Dopo aver completato correttamente la migrazione di un utente, il computer di destinazione presenterà esattamente lo stesso ambiente protetto disponibile sul computer di origine. Dal punto di vista dell'utente di Infineon Security Platform, non esiste alcuna differenza tra i due sistemi sotto il profilo del comportamento operativo.
Ciononostante, i due computer continuano a funzionare come installazioni indipendenti di Infineon Security Platform. La migrazione delle chiavi utente non ha nessun impatto sulla struttura di protezione primaria di Infineon Security Platform. Inoltre, cosa ancor più importante, i valori segreti memorizzati in Trusted Platform Module non vengono in alcun modo influenzati dall'operazione.
In modalità server, la migrazione delle credenziali e delle impostazioni dell'utente sono gestiti da Trusted Computing Management Server. In fase di accesso, l'utente ottiene gli aggiornamenti necessari delle credenziali e delle impostazioni dell'utente che sono cambiati. Ciò inoltre è denominata roaming. Aggiornamenti dal database server sovrascrive le credenziali e le impostazioni dell'utente locale.
In modalità autonoma, le credenziali e le impostazioni specifice dell'utente sul computer di origine e di destinazione vengono unite. |
La migrazione viene eseguita utilizzando la Migrazione guidata di Infineon Security Platform.
Migrazione verso un computer privo di chiavi e certificati utente: La procedura di migrazione provvede ad installare nuove chiavi e certificati utente sul computer di destinazione. È necessario configurare le apposite funzioni di Security Platform per poter utilizzare le nuove chiavi e i nuovi certificati. |
|
Migrazione verso un computer sul quale sono già presenti chiavi e certificati utente (più chiavi utente di base): Le chiavi e i certificati Security Platform, installati precedentemente sul computer di destinazione, vengono invalidati. In conseguenza di questa operazione, i dati crittografati potrebbero andare perduti. Decrittografare i dati prima di procedere alla migrazione o contattare l'amministratore del sistema per maggiori informazioni sulla procedura di ripristino. |
|
Migrazione verso un computer sul quale sono già presenti chiavi e certificati utente (la stessa chiave utente di base): Se il computer di destinazione utilizza la stessa chiave utente di base del computer di origine, la procedura di migrazione provvederà ad unire le chiavi e i certificati dei due sistemi. Al termine della migrazione, vengono attivate le chiavi e i certificati presenti nell'archivio di migrazione. Le chiavi e i certificati preesistenti vengono comunque mantenuti. In questo modo, si evita la perdita dei dati crittografati. Ad esempio, se esistono dati crittografati con EFS o PSD sia sul computer di origine, sia su quello di destinazione, ma i due computer utilizzano certificati diversi, il certificato presente sul computer di origine verrà attivato su quello di destinazione. Il certificato utilizzato precedentemente sul computer di destinazione viene comunque mantenuto e può essere riattivato in qualsiasi momento. |
|
La migrazione e Personal Secure Drive:
|
©Infineon
Technologies AG